Nel centro storico del comune di Santos, nello stato di San Paolo, si trova il Palácio da Bolsa Oficial do café o Museo del Caffè. Nato inizialmente in una piccola stanza in affitto in centro città, fu trasferito dapprima nel palazzo, poi abbandonato e, a seguito di una restaurazione, riaperto nel 1998 come Museo del Caffè.
La nuova costruzione in cui sorge l’attività rappresenta, nella sua grandezza e signorilità architettonica, il ruolo che il caffè occupa all’interno della tradizione brasiliana.
Un viaggio nel tempo alla scoperta delle origini del caffè
Sapevi che nel 1727, nell’odierno Stato di Parà, in Brasile, fu un sergente portoghese a trapiantare il primo cespuglio di caffè? Poi si diffuse piuttosto rapidamente a livello locale fino al XIX secolo, quando le richieste provenienti da Stati Uniti ed Europa crebbero a dismisura.
La produzione in Brasile aumentò al punto che a fine 1800 rappresentava circa il 20% della produzione mondiale. Il caffè divenne così la prima esportazione del Brasile, nonché il 30% della raccolta globale, che lo portò a raggiungere il primato di maggiore coltivatore di caffè al mondo.
Da ciò si comprende quanto fosse fondamentale, per la cultura brasiliana, avere un luogo che aiutasse a preservare e diffondere nel mondo l’importantissimo legame tra caffè e paese.
Il Museo del Caffè di San Paolo oggi
Il Museo del Caffè è ora una delle principali attrazioni turistiche della città di San Paolo e testimonia la correlazione diretta tra l’evoluzione della coltivazione del caffè e lo sviluppo politico-culturale ed economico del paese.
Al suo interno è possibile trovare oggetti storici e documenti, ma anche mostre temporanee e a lungo termine sulla storia del caffè in Brasile.
Oltre ad essere un’istituzione nel campo, oggi il Museo del Caffè è un riferimento nella commercializzazione del prodotto presso la propria caffetteria interna. Ogni giorno, infatti, ospita circa 600 persone e vende 450 tazze di caffè, motivo per cui ha vinto negli anni numerosi premi prestigiosi.
La meta perfetta per i coffeelovers di tutto il mondo
In più, il museo organizza attività ludiche ed educative per stimolare la percezione e la curiosità, tra cui visite tematiche, percorsi interattivi per le scuole e molto altro. L’obiettivo principale è quello di far conoscere la storia del caffè in Brasile e, soprattutto, le origini e la storia del caffè in generale.
Il Museo del Caffè di San Paolo offre un’esperienza incredibile a tutti i turisti amanti del caffè. Un viaggio multisensoriale attraverso le tradizioni, la storia e i cambiamenti di un’intera cultura.
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